SAVE – Sauvegarder l’Avenir des Enfants
(Salvaguardare il futuro dei bambini).
In continuità con il progetto RED (ottobre 2021 – aprile 2023), il progetto finanziato da CAI (Commissione per le Adozioni Internazionali) intende rispondere alla precarietà del sistema di protezione integrato, di accoglienza dei bambini a rischio o già al di fuori della famiglia e di prevenzione sanitaria tramite la collaborazione tra enti pubblici e privati.
Obiettivi
SAVE si prefigge l’obiettivo di ridurre il fenomeno dell’abbandono agendo su più fronti contemporaneamente:
- Il rafforzamento del sistema di registrazione allo Stato civile dei bambini (0-60 giorni e tardive)
- La formazione/capacity building degli attori statali (DPE, etc.) e privati (CAED) preposti ai servizi di protezione dei minori fuori famiglia
- Il miglioramento dei servizi socio-sanitari per le famiglie vulnerabili, con una attenzione specifica ai servizi integrati di salute sessuale e riproduttiva
Partenariato
Insieme al capofila CIAI:
Comunità di S.Egidio-ACAP – Sant’Egidio ente autorizzato per le adozioni internazionali in Burkina Faso
Movimento Shalom – MSO ente autorizzato per le adozioni internazionali in Burkina Faso
Nuovi Orizzonti per Vivere l’Adozione-NOVA ente autorizzato per le adozioni internazionali in Burkina Faso
Gruppo Volontariato Solidarietà-GVS ente autorizzato per le adozioni internazionali in Burkina Faso
Servizio Regionale per le Adozioni internazionali – Regione Piemonte ente autorizzato per le adozioni internazionali in Burkina Faso
Amref Health Africa – Italia ONG
Gli altri membri della rete di progetto
- Le attività sono implementate in stretta collaborazione con la Direction Générale de la Famille et de l’Enfant (DGFE), la Direction de la Protéction de l’Enfant (DPE) del Ministère du Genre et de la Famille.
- Il progetto ha il supporto (membri della rete di attori coinvolti nel progetto) del Ministero de la Justice, e della Direction Générale de la Modernisation de l’Etat Civil (DGMEC ) – Ministère de l’Administration Territoriale, de la Décentralisation et de la Cohésion Sociale, del Ministero della Salute, il Ministero dell’Educazione Nazionale, Servizi Sociali comunali e Ministero dell’Educazione Secondaria.
- Il progetto ha l’appoggio delle comunità locali e delle OSC nell’area di progetto, oltre che del Mouvement Shalom Burkina (MSB).
