In uno scenario, come quello italiano, che vede una preoccupante crescita della dispersione scolastica (la rilevazione del Censis per il 2022 segnala in Italia l’uscita precoce dal sistema scolastico del 12,7% di studenti a fronte del 9% in Europa) con conseguenze drammatiche sul futuro di tanti e tante giovani, l’accessibilità a soluzioni che possano aiutare studenti e studentesse a migliorare motivazione e rendimento scolastico è cruciale.
Già da tempo a questo bisogno risponde Casa dello Studente https://www.casadellostudente.net/ con un modello di doposcuola (Centri integrati di apprendimento), che offre un supporto scolastico a studenti e studentesse, dalla scuola primaria fino all’università anche attraverso metodologie specifiche per DSA/ADHD/Bes, insieme alla possibilità di supporto psicologico per studenti e studentesse, genitori, insegnanti, educatori ed educatrici. Oggi i Centri sono in totale 45 tra Milano, Brescia, Bergamo e Verona, con oltre 2500 studenti supportati all’anno.
L’accessibilità al servizio è garantita da tariffe calmierate ed i servizi sono erogati da giovani universitari e universitarie, neolaureati e neolaureate del territorio, opportunamente formati, guidati e regolarmente retribuiti nell’ottica di promuovere l’emersione del lavoro nero molto diffuso nell’ambito delle cosiddette “ripetizioni”.
“L’alleanza CIAI e Casa dello studente nasce da una forte sintonia per la cura del benessere psico emotivo di ragazzi e ragazze, un benessere legato in modo significativo alla storia educativa che va accompagnata e curata portando su ogni studente e studentessa uno sguardo attento e professionale – dice Francesca Silva Direttrice operativa CIAI. Proprio questo sguardo abbiamo riconosciuto in Casa dello Studente e nel modello di doposcuola che ha consolidato nel tempo. Un modello che CIAI si impegna a promuovere nei territori in cui è storicamente presente, a partire dal Veneto.”
Così commenta Claudio Tanghetti -CEO della Società Benefit Casa dello Studente: “Conoscere da vicino CIAI è stata una esperienza intensa. La convergenza di visione rispetto ai nostri servizi e la sintonia che si è creata non solo ci ha permesso ancora una volta di guardarci dentro ma ci ha dato l’opportunità
di trovare un partner con il quale percorrere tanta strada e che siamo sicuri permetterà
a CDS di crescere e portare a studenti, studentesse e famiglie dei servizi ancora più completi”.
In Veneto quindi, e in particolare dalla città di Padova, partirà a breve il primo Centro integrato Casa dello Studente implementato da CIAI.
A breve vi comunicheremo la data esatta di avvio del progetto.
Ancora una volta, CIAI, per poter operare con maggiore efficacia al fianco di bambini e bambine, ragazzi e ragazze e delle loro famiglie, ha scelto la strada dell’alleanza. Perché da soli si va forse più veloci, ma insieme ad altri si va sicuramente più lontano.